Con Enel X a Salerno la batteria termica salva-gas ‘a sabbia’ Magaldi

Un impianto di accumulo ad alta tecnologia basato su un concetto molto semplice e materie prime facilmente reperibili, una soluzione che aiuta a consumare meno gas. Una tecnologia a servizio delle rinnovabili, elettricità da stoccare usata per scaldare sabbia in speciali container ad alte prestazioni, batterie termiche che rilasceranno l’energia quando necessario sia in forma di calore per processi industriali che ne hanno necessità sia per generare altra elettricità tramite vapore e turbine.

 

Un metodo che consente di accumulare energia e non consumare gas, tema cruciale per i settori industriali legati al metano. Una tecnologia tutta italiana con dieci anni di ricerca alle spalle. È l’innovativo sistema MGTES (Magaldi Green Thermal Energy Storage), di brevetto Magaldi. Realizzato presso lo stabilimento di Magaldi Power nell’Area di Sviluppo Industriale (ASI) di Buccino (Salerno), MGTES è una batteria alimentata da un impianto fotovoltaico in grado di immagazzinare energia e rilasciarla sotto forma di vapore ad alta temperatura. Una tecnologia che si pone a servizio delle aree industriali e delle comunità energetiche sostenibili che vi si possano realizzare, a partire dall’area Industriale di Buccino dove Enel X realizzerà l’impianto di test.

 

La tecnologia ideata e sviluppata dal Gruppo Magaldi, basata su un letto di sabbia fluidizzato (‘batterie di sabbia’) che permette di immagazzinare energia da fonti rinnovabili e rilasciarla sotto forma di vapore ad alta temperatura (tra 120 e 400 gradi) senza che la sabbia fonda, è coperta da brevetto mondiale. La soluzione consentirà a Enel X di fornire energia termica in forma di vapore alle temperature e pressioni desiderate ai propri clienti industriali, riducendo il consumo di gas e stabilizzando il prezzo dell’energia termica.

 

Per scaricarsi una batteria di sabbia impiega da 4 a 10 ore ma la durata della ‘carica’, quanto resta il calore, va da ore a settimane con una perdita inferiore al 2% al giorno. La tecnologia è modulare, nel senso che si associano vari elementi (in parallelo o in serie) per aumentare la capacità, con singoli elementi da 40 a 500 tonnellate in meno di un ettaro si può stoccare fini a 1 GigaWattora di energia. La durata di un impianto nel tempo è stimata in oltre 30 anni.

 

Il primo caso applicativo vedrà la fornitura di energia termica verde per soddisfare i bisogni energetici dell’industria alimentare IGI, fornitore del Gruppo Ferrero, con sede nell’ASI di Buccino. Il progetto prevede la costruzione di un impianto fotovoltaico da 5 Megawatt e di un impianto MGTES da 125 tonnellate con capacità di accumulo pari a 13 MWh termici giornalieri. L’impianto entrerà in funzione nella seconda parte del 2024, e si prevede che porterà a una riduzione dei consumi pari al 20% dei consumi totali di IGI e risparmi di CO2 fino a 1.000 tonnellate all’anno, sostituiti da energia rinnovabile disponibile tutto il giorno.

 

di Roberto Antonini

 

Fonte: https://www.dire.it/29-03-2023/889216-enel-magaldi-batteria-termica-salva-gas/